Siamo persone convinte che “fatti e idee possano cambiare il mondo” (L’ATTIMO FUGGENTE Weir, 1989), irrimediabilmente attratte dalla molteplice rappresentazione della realtà che l’unicità della fotografia permette di imprigionare sulla pellicola, per poi liberarla sullo schermo.
Persone decise ad andare AL DI LA’ DEI SOGNI (Ward 1998) percorrendo LA STRADA (Fellini 1954) del CINEMA (Magni 1989) guidati da quella FORZA INVISIBILE (Haskin 1968) che si chiama PASSIONE (Bergman 1969).
Un AMORE SENZA TEMPO (Bartman 1982) che ci avvicina sempre più al SEGRETO (Enrico 1974) di una MERAVIGLIOSA ILLUSIONE (Lamont 1945) che da SENSO (Visconti 1954) alla nostra VITA INQUIETA (Thorpe 1953), trasformandola in una FANTASTICA SFIDA (Zemeckis 1980).
Questo è il nostro PENSIERO D’AMORE (Amendola 1969) lanciato tra LA FOLLA (Vidor 1928), questo è il nostro SUSSURRO NEL BUIO (Aliprandi 1976) che ci farà continuare L’INCREDIBILE VOLO (Ballard 1996), finchè IL VENTO CI PORTERA’ VIA (Kiarostami).