Channel Avatar

884C25 @UCog28bhLM9WOzLIXdIi47LA@youtube.com

112K subscribers - no pronouns :c

More from this channel (soon)


Welcoem to posts!!

in the future - u will be able to do some more stuff here,,,!! like pat catgirl- i mean um yeah... for now u can only see others's posts :c

884C25
Posted 11 hours ago

PATUANELLI CHI?




Ieri un certo Stefano Patuanelli che sembra, ripeto sembra faccia parte del M5S, è stato intervistato dal Fatto Quotidiano - (www.ilfattoquotidiano.it/2024/08/29/patuanelli-ren…)
sulla minchiata di Renzi, un poveretto sperduto che vuole tornare all'ovile del cosiddetto Campo Largo del CSX. Ho ascoltato le parole e mi è sembrato di sentir parlare un vecchio cacicco del PD, quasi un residuato bellico del peggior partito democratico. Intanto ha scaricato il problema alla Schlein. Come se lui o il M5S non avessero il coraggio di dire chiaramente: NO, questo miserabile nella coalizione non c'entra manco morto!
Un pò come avrebbe fatto un Vero 5stelle. Il giornalista ha posto una domanda chiara:

"E se Italia Viva decidesse di smettere di sostenere la giunta guidata dal sindaco Bucci, per voi cambierebbe qualcosa?"

La risposta di questo vecchio rudere è da manuale della prima repubblica:

"Diciamo che sarebbe il requisito minimo per avere un dialogo, però c’è una questione della quale non si può fare a meno per costruire un rapporto ed è la fiducia”

Insomma, le porte non sono del tutto chiuse al cazzaro di Rignano. Probabile che lo stesso Patuanelli verrà smentito da Conte, ma qualcosa mi dice che uno spiraglio per il nostalgico del Rinascimento arabo ci sarà.
Ora, tutti sono giustamente contro Renzi, ma perchè nessuno dice le stesse cose contro quel Giano bifronte di Carlo Calenda che, per molti versi, ha sputato più veleno lui contro i 5stelle che lo stesso cazzaro rignanese?
Patuanelli NO. Infatti, due giorni fa alla festa dell'Unità ha fatto un'endorsement niente male:
"Con lui il dialogo è più facile. Quello che ha detto oggi qui è condivisibile, nel metodo, nel non prendere in giro gli italiani quando si fanno proposte perché ci sono emergenze che vanno affrontate con serietà e non facendo grandi proclami"

Io non so se, dopo queste sviolinate, Conte si sia sentito con questo imbecille (politicamente parlando).
Vorrei ricordare a tutti quelli che credono in questo latrina di Campo Largo o per meglio dire, Campo Santo, alcune deliziose paroline che il leader di Azione ha riservato nel corso di questi anni, non solo all'indirizzo del M5S ma anche ai suoi elettori, cioè ai tanti che su questo canale predicano tanto la Santa alleanza, perchè come lui stesso disse l'8 febbraio del 2022 a Coffee Break su La7:
"Il problema dell'Italia è che veramente non abbiamo memoria. E se tu non hai memoria, non hai neanche responsabilità"
Adesso ricordatevelo anche voi, perchè quello che pensa tutt'ora Calenda sia di Conte che dei 5stelle, è scritto qui sotto.

----------------------


"Io non mi alleerò mai con i 5stelle" 15/09/2019


"Il M5S sono contro la democrazia rappresentativa, danno un messaggio negativo quando dicono basta con i plurilaureati" 09/07/2020

"I 5stelle sono un branco di scappati di casa di proporzioni cosmiche che hanno appestato l’Italia dicendo idiozie" 26/06/2021

"Il Movimento non c’è più. Resterà una sorta di nuova Udeur agganciata qua e là a qualche cacicco locale. È stato una grande illusione. Durata un baleno, per nostra fortuna" 07/10/2021

"Nessuna alleanza con i 5stelle. Conte è un trasformista. E' una persona che quando spiega una cosa la spiega in modo superficiale. E' una persona di cui non ho stima" 09/10/2021

“Per me il Movimento 5 Stelle è un partito di destra che fa finta di essere di sinistra.” 30/01/2022

"I 5Stelle sono un gas che ha inquinato la politica italiana. Hanno preso in giro i cittadini italiani raccontando cose che non hanno mai fatto: abolire la povertà, il limite dei due mandati, cacciare via tutti. Per questo alle prossime elezioni devono scomparire" 01/02/2022

"I 5stelle hanno inquinato il dibattito politico italiano dicendo che gli altri erano tutti ladri" 08/02/2022

"Al M5S manca la cultura, nessuno di questi legge un libro, una rivista internazionale. Riducono la politica a marketing. C'è una mancanza totale dello spessore culturale. Questa cosa può essere spezzata smettendo di votarli" 18/02/2022

"Noi non dialoghiamo e non accettiamo il confronto con il Movimento Cinque Stelle. È una scelta netta e definita perché il dialogo si fa a partire dai valori comuni. Con qualunque sistema elettorale ci sia - noi non saremo mai alleati con i populisti" 19/02/2022

"Lo dico agli amici del Pd, c'è solo un modo per gestire i 5 Stelle: cancellarli!" 15/07/2022

"Giuseppe Conte, te lo spiego piano e scandito, così comprendi meglio: Vi considero populisti, incapaci, trasformisti, proputiniani. Flirtate con Trump, vi sottomettete alla Cina e vi inchinate alle ragioni di Putin" 02/03/2024

"Dopo mesi di veti e controveti interni Giuseppe Conte ha annunciato il candidato e il perimetro della coalizione per la Basilicata. Con somma gioia rivendica di aver imposto al PD un veto su @Azione_it. Bene. Il dato positivo è che la “sinistra” ha scelto finalmente il suo campo e il suo leader. Non è il nostro. Auguri" 14/03/2024

"Io penso che i 5 Stelle siano una iattura per l’umanità. Io credo che il Pd debba usare questi anni di opposizione per mandare a quel paese i 5 Stelle" 12/04/2024

254 - 97

884C25
Posted 3 days ago

FINCHE' C'E' GRILLO C'E' SPERANZA





Non sono un grillino tout court, non sono un attivista, ma un semplice elettore che ha seguito Grillo fin da quel memorabile e insuperato spettacolo in Rai del 1993, dal quale partì la missione del comico a denunciare i misfatti della politica italiana. Il Movimento 5 Stelle del 2013, insieme ai vari Di Battista (su tutti), Di Maio e gli altri, rimase per me, l'unico sistema per scardinare questo sistema politico mafioso.
Non ci sono altre soluzioni. Inutili per me pseudo alleanze sinistrorse o sinistronze per arrivare al potere per poi disattendere tutto perchè alla base c'è solo la politica della spartizione e del compromesso, vero serial killer della buona politica. In altre parole voglio dirvi che il sogno è finito. E anche se nel caso l'alleanza a sinistra dovesse funzionare, veti e controveti farebbero cadere il fragile castello della coalizione. Figurarsi se s'imbarcano relitti umani come Renzi e Calenda con i quali la sconfitta è praticamente assicurata con un innalzamento percentuale del partito del Non voto quasi plebiscitario. Non ho niente contro Conte che ritengo una persone perbene ed è stato, a mio giudizio, il miglior pres. del consiglio degli ultimi 40 anni, ma è assolutamente inadatto come capo politico dei 5stelle, unito ad un problema serissimo: Dal punto di vista mediatico e della comunicazione, anche un Gasparri qualsiasi è più efficace.
Ecco perchè l'intervento di Mariolina Castellone è una boccata d'ossigeno in questo mare magnum di fake news.
Vi pregherei di leggerlo con attenzione anche se lungo. Chi vota (ancora) convintamente i 5stelle, non può prescindere da questo. Poi finchè c'è vita c'è speranza anche per il M5S.

-------------------------

𝑪𝒂𝒓𝒊 𝒂𝒕𝒕𝒊𝒗𝒊𝒔𝒕𝒊, 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒗𝒐𝒄𝒆 𝒆 𝒔𝒐𝒔𝒕𝒆𝒏𝒊𝒕𝒐𝒓𝒊 𝒅𝒆𝒍 𝑴𝒐𝑽𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝟓 𝑺𝒕𝒆𝒍𝒍𝒆,
come il nostro Garante, Beppe Grillo, anche io credo che ci troviamo a un crocevia fondamentale della nostra storia, perché da quello che succederà nelle prossime settimane dipenderà il futuro del nostro amato MoVimento.
Al pari di Beppe, sono convinta che lungo il percorso che ci porterà alla costituente di ottobre dobbiamo riflettere sulla nostra storia e anche sulle nostre radici, senza però mutare il nostro DNA, che è racchiuso in quei 3 pilastri imprescindibili che sono: la regola del secondo mandato, il nostro simbolo e il nostro nome.
Quel nome e quel simbolo che non sono mai cambiati se non per l’aggiunta di una parola nel logo nelle varie campagne elettorali, prima 2050 e poi #pace, rappresentano la nostra identità, i nostri valori, le bandiere sotto cui si sono riconosciuti e continuano a riconoscersi milioni di cittadini italiani che hanno creduto in un modo diverso di fare politica.
La nostra storia, poi, vale più di un volto noto al secondo mandato!
Anzi, il solo pensare di mettere in discussione la nostra identità mutando il nostro DNA ci farà perdere altro consenso, nascondendo sotto al tappeto le reali cause del deludente risultato alle scorse europee.
Sul tema del secondo mandato mi sono già espressa più volte, e posso solo dire che è davvero triste vedere che il superamento di questo vincolo sia diventato l’unico obiettivo per i molti (o i pochi) che ne trarranno beneficio; i quali però dimenticano, o fingono di non ricordare, che si sono candidati accettando proprio quella regola che oggi vorrebbero cancellare o modificare.
Una costituente, per quanto importante, non può e non deve trasformare un MoVimento come il nostro in un partito tradizionale. Non è accettabile che si apra una costituente per rilanciare il MoVimento 5 Stelle, e alla fine si esca come la brutta copia di un qualunque altro partito.
Permettetemi di dire, cari attivisti, cari amici e colleghi portavoce, che dalle risposte scomposte, aggressive alla lettera di Beppe - che per me racchiudeva concetti scontati per tutti noi - ho purtroppo percepito che il vero obiettivo di questo processo che stiamo affrontando sia in realtà quello di fare definitivamente quel “salto di specie”, restando in ambito scientifico, che ci trasformerà in qualcos'altro, dando vita a un qualche tipo di “mostro”.
La strategia posta in essere per questa involuzione è quella di abbattere l’ultimo argine di resistenza, che è rappresentato dal nostro Garante, e con lui da quei pochi che non si sono mai piegati al volere del capo di turno.
Si sta mettendo in atto un vero e proprio “grillicidio”; con una violenza che mi ha profondamente turbata, sia nel metodo usato che nel merito delle questioni sollevate. La tecnica è quella "bullesca" che abbiamo sempre stigmatizzato e condannato quando veniva esercitata da altri che volevano emarginare e isolare qualcuno. Si attacca, cioè, all' improvviso. Tutti contro uno, ripetendo all' unisono le stesse cose, affinché una bugia, detta e ridetta all' infinito, diventi poi una verità.
Ma entriamo nel merito delle questioni sollevate, o meglio delle menzogne più e più volte ripetute. Come si fa a dire che Beppe non vuole mettersi in discussione nella costituente se proprio lui ha sdoganato la democrazia diretta e riaffermato quei 3 pilastri imprescindibili che adesso vuole solo tutelare? Abolire il vincolo di mandato significa infatti tradire il principio secondo cui l’eletto è un portavoce dei cittadini, i quali sono i soli e veri detentori del potere! Come si fa ad accusare Beppe di voler decidere tutto da solo dopo che per anni sono stati nominati coordinatori e dirigenti senza alcuna interlocuzione con iscritti e portavoce che vivono nei territori interessati da quelle nomine?
Si ripete come un mantra che dopo questa costituente partirà un percorso collegiale per tutte quante le decisioni, comprese quelle oggi in capo al vertice. Ottimo! Staremo a vedere. Il tempo è come sempre galantuomo. Permettetemi però di dire che ho qualche dubbio al riguardo. Troppe volte si è anche pubblicamente preso questo impegno, ma poi le cose sono andate come tutti sappiamo.
Cari attivisti, amici e colleghi portavoce, come è possibile poi sostenere che quella di Beppe era solo “un’intuizione”, senza tener conto che dietro quell’intuizione c’è tanto lavoro, studio, perseveranza e sacrificio personale, e soprattutto dimenticando che noi, tutti noi, siamo il frutto di quello che si vuole ridurre semplicisticamente a un “colpo di genio”? Se si fosse trattato solo di un’intuizione, come si giustifica che Beppe e Gianroberto, da soli, siano riusciti a portare milioni di persone nelle piazze e nelle urne? Quelle stesse che oggi, invece, sono vuote.
Ancora: come si fa a considerare “dogmi” i nostri pilastri che sono i principi della nostra identità? Se passasse questa affermazione, allora potremmo considerare un semplice “dogma” finanche l’antifascismo, che è invece il cuore della nostra Costituzione?
Mi sia infine consentito dire che anche la narrazione di Grillo pro Draghi non ha alcun fondamento di verità. Secondo voi chi volle la formazione di quel Governo? I parlamentari al secondo mandato che non volevano andare a casa in caso di nuove elezioni? I ministri e sottosegretari in pectore? Oppure Beppe Grillo, che era invece l’unico a non trarre alcun beneficio da quell’Esecutivo? Le dichiarazioni di Beppe a sostegno di quel progetto furono solo il suo ennesimo, generoso tentativo di esporsi ancora una volta in prima persona quando gli altri non avevano il coraggio di farlo. Il suo ulteriore sacrificio fatto per non spaccare il gruppo parlamentare, che poi comunque si spaccò con la scissione di Di Maio quando, qualche mese dopo, mettemmo in discussione il sostegno a quel Governo che stava sistematicamente distruggendo tutte le nostre riforme.
Ecco perché attivisti, amici e colleghi portavoce, ritengo surreali, ingiusti e ingrati gli attacchi al nostro Garante, che invece andrebbe sempre e solo ringraziato per aver permesso a tutti noi, e a milioni di cittadini, di realizzare quello che per gli altri era solo un'utopia, e per la forza con cui ancora custodisce il nostro sogno, indicandoci la strada da seguire.
Amiamolo, questo nostro sogno, difendiamolo, con l'amore, la passione che abbiamo sempre messo in questi anni. E come ho già avuto modo di dire, a chi prova a convincerci che il sogno è morto e che è tempo di svegliarci nella realtà, gridiamo forte: evviva il sogno! Evviva il MoVimento 5 Stelle. ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
𝑀𝑎𝑟𝑖𝑜𝑙𝑖𝑛𝑎 𝐶𝑎𝑠𝑡𝑒𝑙𝑙𝑜𝑛𝑒
𝑃𝑜𝑟𝑡𝑎𝑣𝑜𝑐𝑒 𝑀5𝑆 𝑎𝑙 𝑆𝑒𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑅𝑒𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑎

474 - 289

884C25
Posted 6 days ago

STASERA MI BUTTO





"Io e Lollobrigida ci siamo lasciati, ma per lui mi butterei nel Tevere"

Nessuno la fermi, qualcuno potrebbe gridare al complotto.

891 - 290

884C25
Posted 1 week ago

IL FILO (SCOPERTO) DI ARIANNA











"Dobbiamo fare le vittime, perchè se tu fai la vittima la gente è con te. Altrimenti veramente poi ci danno dei fascisti"


Questa frase estrapolata dallo scoop del giugno scorso da parte di Fanpage durante un meeting di Gioventù nazionale, cioè la generazione dei giovani Fascisti, e ripeto, Fascisti di Fratelli e soprattutto Sorelle d'Italia, racchiude l'essenza stessa del partito della Meloni.
Farneticare, sconnettere, sproloquiare, inventare di sana pianta notizie che non esistono, darli in pasto alla stampa e farle diventare vere. E' una tecnica meschina e criminale ampiamente adottata dalla stessa Meloni durante il suo decennale all'opposizione per aizzare le folle e incitare all'odio, quello vero, senza che esista una sola ragione.
Nel mentre, un imbecille che viene fatto passare per direttore di un quotidiano, peraltro un clone di Libero di cloaca memoria visti gli effetti purgativi, scrive una cazzata sul suo giornale e titola in prima pagina:
‘Vogliono indagare Arianna Meloni’.
Così, senza una prova da parte della stessa magistratura, senza un avviso di garanzia, senza uno straccio di verità, ma solo guidato dal suo glabro microcefalo, s'inventa una possibile e fantomatica intenzione di indagare la Lollobrigida di Francesco, il macchinista delle ferrovie.
Nemmeno il tempo di pubblicare la bbuscia, che tutto, letteralmente tutto il partito si è precipitato a capofitto sui social a denunciare l'intenzione, non il possibile reato, l'intenzione. E come il vecchio Caro Estinto amico dei mafiosi, inizia la campagna sulle "mosse squallide e disperate" di "un sistema che tiene in ostaggio la nazione"
Roba da manicomio criminale se non fosse per il fatto che quelle "mosse squallide e disperate" si conoscono da tempo immemorabile.
Il vittimismo da parte dei cultori dell'odio, ha raggiunto vette da mania di persecuzione clinicamente incurabile.
Si insomma.....complottismo preventivo.
Leggete l'articolo del Fatto Quotidiano e fatevi due risate per non piangere.
www.ilfattoquotidiano.it/2024/08/18/vogliono-indag…

913 - 307

884C25
Posted 1 week ago

CIPOLLINO UN ANNO FA......





La performance comica sui social da parte di Cipollino con il suo post da prima elementare all'indirizzo dell'altra comica di governo, non si placa. Si distingue per la difesa del (tragi)comico senza e senza ma, il giornale più utilizzato nei vespasiani, latrine, toilet e cessi pubblici d'Italia: LIbero.
Secondo il quotidiano diretto da Mario Sechi, Cipollino merita addirittura la prima pagina. Fosse mai più importante un conflitto in cui ci stiamo infilando come dei cog...ni imbalsamati, o un massacro legalizzato di 40mila palestinesi o, quella "meno importante" della povertà dilagante del nostro paese? Non sia mai detto.
D'altronde, che Cipollino fosse pazzo della Meloni, lo ha dimostrato ampiamente con il suo post alla Chi striscia non inciampa.
Ma l'amore sconfinato del tragicomico nei confronti della premier, lo diede appena un anno fa, quando l'Italia fu colpita da uno dei lutti più "devastanti" per il paese, tanto da dichiarare lutto nazionale per il Caro Estinto amico dei mafiosi. La premier prontamente pubblicò un post secco quanto doveroso.
Boldi le rispose con un post da manuale della comicità involontaria. Qualcuno fece notare che...si....insomma....certi auguri non sono poi così salutari. Ed infatti il post fu prontamente rimosso, ma con ritardo. Il web non perdona.
Noi però, siamo sempre coerenti. Non possiamo e non vogliamo essere d'accordo con gli auguri più tragicomici di tutti i tempi verso il nostro (si fa per dire) pres. del consiglio, anche se, sono sicuro, qualcuno sarà d'accordo. I soliti patrioti.
Guardate cosa scrisse un anno fa. Ed è tutto vero, mica una scherzo.
La pagina di Libero è tragicamente, fantozzianamente di oggi.

591 - 182

884C25
Posted 2 weeks ago

FRUTTA E VERDURA DI FINE STAGIONE: MELONI E CIPOLLINO






Nemmeno un genio della cultura come il ministro Sangiuliano avrebbe saputo innescare una polemica spassosa quanto inesistente, ripeto inesistente, sul post linguistico di nome e di fatto, elaborato da un "grande" attore come Massimo Boldi.
La stessa pres. del consiglio si è sentita in dovere di intervenire personalmente a sua difesa, contro udite! Udite!, "Gli odiatori di professione". La difesa del "grande" attore si è consolidata tramite tutti gli attori, quelli Si, Grandi, del partito della melonara, ad iniziare da un comico di professione come il sottosegretario Delmastro, noto fumatore a sua insaputa.
La tirata di Cipollino a favore del pres. del consiglio, è stata una gag sgrammaticata di rara efficacia di cui lo stesso scrivente si è reso conto con gravissimo ritardo. Leggete bee il suo post perchè è la cosa più comica mai realizzata nella sua tragica vita attoriale. Ed è questo il vero motivo per cui il cinepaneattore è stato spernacchiato alla grande. Non come la premier e i suoi attorucoli del governo hanno voluto far intendere e cioè, prendere di mira un verduramista per lo sperticato elogio alla fruttaiola. Basta andare a leggere i commenti. La stragrande maggioranza sono un sonoro pernacchio all'approssimativo post. Solo alcuni fanno riferimento a slinguate più o meno recondite per un possibile programma in Rai. Bisogna dire che questo governo difficilmente rimane insensibile a questi messaggi subliminali.
Diverso invece il comportamento avuto dai Traditori d'Italia con la cantante Elodie, la quale in un'intervista su Repubblica ha stigmatizzato il comportamento del governo e della stessa Meloni, ma su qualcosa di veramente serio e cioè sui diritti civili acquisiti ma minacciati. Queste le sue parole rivolgendosi alla premier:

"Attaccando i gay, o l’aborto, si attacca la libertà. La cosa per cui soffro di più è che sia una donna a farlo. Come può non accorgersi di lavorare per gli interessi degli uomini? È un atteggiamento imperdonabile. Non si può toccare la libertà di scelta. Il nostro è un Paese democratico, dovremmo ricordarcelo sempre. Se poi vogliamo fare altro… Non ho simpatia per questo governo, perché per me la libertà è sinonimo di felicità. La Meloni ha consensi perché c’è paura quando non capisci il vero problema. Quando le persone vedono personaggi pubblici gridare, comprensibilmente sono d’accordo con loro. Lo so perché poi è il mio linguaggio, lo conosco bene. È confusione. È paura: farti sentire, perché sei terrorizzato. Ma se dall’altra parte vedi qualcuno che parla come te, pensi di essere compreso. Parlare alla pancia per approfittarsi della sofferenza è doppiamente meschino oltre che facile"

Insomma, niente a che vedere con il post tragicomico di un comico tragico. Per questa intervista, la cantante è stata sottoposto ad un vero e proprio linciaggio mediatico. E siccome è contro il governo, è cosa buona e giusta attaccarla.
Tra frutta e verdura è difficile distinguere chi sia la più marcia.

583 - 288

884C25
Posted 2 weeks ago

IO INTANTO ME LA GODO




Non proprio a tutti, ha dimenticato Solo qualcuno.
Quei 6 milioni di poveri certificati dall'Istat, i soppressi del reddito di cittadinanza, i lavoratori precari, quelli che lavorano a 3-4 euro l'ora, quelli che lavorano ma non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese, quelli che anche di ferragosto lavorano ma è un festivo senza regole per i supermercati, quelli ancora senza salario minimo, quelli davanti alla Caritas, quelli che fuori dai supermercati dell'ortofrutta si fermano a rovistare nei cassonetti per trovare qualcosa da mangiare. E per ultimi, quelli che in Ucraina e soprattutto a Gaza, non hanno nemmeno i cassonetti, ma le casse da morto. Dalla Puglia (dove se la gode) con amore.
p.s. Nessuno faccia polemiche per la foto con la figlia che ha tutto il diritto di godersela. Il post con foto lo ha pubblicato lei.

706 - 357

884C25
Posted 2 weeks ago

GENOVA PER NOI, NON PER LORO




In ogni triste e mesta ricorrenza, sono sempre presenti sui social. L'ipocrisia della Meloni e del suo partito amico dei mafiosi, corrotti ed evasori, è devastante come il post del suo partito di poco fa. Poche scarne parole. Non quelli densi di odio di qualche anno fa. Ecco cosa scriveva dall'opposizione. Solo alcuni esempi:

"A un anno esatto dal crollo del Ponte Morandi, ricordiamo le 43 vittime di questa tragedia e ci stringiamo ai loro familiari. Fu un disastro enorme per Genova e per l’Italia, un evento che ha unito tutta la Nazione nel cordoglio e nella speranza che venga fatta giustizia.....Oggi, come un anno fa, siamo tutti genovesi" (14ago2019)

"A 3 anni dal crollo del Ponte Morandi, la ferita resta ancora aperta. Coltiviamo il ricordo delle 43 vittime, nella speranza che trovino giustizia al più presto. Per non dimenticare" (14ago2021)

"A 4 anni dal crollo del Ponte Morandi, continuiamo a chiedere Giustizia: lo dobbiamo alle 43 vittime e alle loro famiglie" (14ago2022)

Uno è l'aggettivo che salta agli occhi di un lettore attento: Giustizia. La chiedono da sempre perchè sono sempre stati all'opposizione. La giustizia è morta con il loro governo il quale ha dato il colpo di grazia a quella giustizia tanto declamata per i famigliari delle vittime del Morandi. Il killer ha un nome molto amato a destra:
Si chiama Prescrizione.
A 6 anni dal disastro si prevede che per arrivare alla conclusione del processo di primo grado ne passeranno altri 7. Gli avvocati degli imputati punteranno al salvacondotto governativo grazie ad un presunto "vizio occulto".
Intanto il processo di prescrizione è iniziato già dall'anno scorso per quanto riguarda L'omissione di atti d'ufficio, i Falsi a giugno. ll 14 febbraio 2026, si estingueranno invece gli omicidi colposi e le lesioni colpose stradali e aggravati dalla violazione della normativa sulla sicurezza sul lavoro per gli imputati cessati dalle cariche prima dell’8 dicembre 2005, quando è entrata in vigore la legge “ex Cirielli” che ha ridotto i termini di prescrizione. Quella prescrizione che il governo Meloni ha benedetto cancellando la legge del governo Conte1.
Queste oggi le parole del comitato delle vittime:

"Un altro anno è trascorso nel silenzio più assoluto, mentre a livello nazionale tutto è ormai dimenticato noi ogni giorno combattiamo e tra le udienze in tribunale, un disegno di legge che solo negli ultimi giorni pare abbia preso una forma, il lavoro instancabile per il memoriale, riunioni, messaggi, discussioni. Il 14 agosto dovrebbe essere lutto nazionale perché quello che è accaduto riguarda tutti, la sicurezza di ogni cittadino. E invece le autorità politiche che si riempiono solo la bocca di frasi fatte sui giornali e tutto finisce lì, in quel maledetto silenzio assordante“.

Quel silenzio assordante interrotto solo oggi, come ogni anno. Il tempo di scrivere sui social la solite frasi fatte, dense di un'ipocrisia criminale. Quelli che reclamavano giustizia dall'opposizione inveendo contro il governo Conte, stanno per liberare i responsabili. Genova per Noi, non per loro.

649 - 168

884C25
Posted 2 weeks ago

REDDITI, ITALIA PRIMA NEL G7.....MA LA VERITA' E' UN'ALTRA




Quando si tratta di un dato positivo, viene spubblicato su tutti i social con grande battage pubblicitario dei giornali lacchè, cioè tutti escluso il solito Fatto Quotidiano. Cos'è successo? Che effettivamente c'è stato un aumento dei redditi riguardante l'ultimo trimestre. Il problema sorge tutte le volte in cui il dato dell'Ocse è stato negativo.
In quel caso la Meloni e il suo staff di bugiardi seriali si sono ben guardati dal pubblicarlo.
E così succede che in Italia, nonostante il record di povertà assoluta, secondo questi falsari della democrazia, i lavoratori italiani stanno godendo di un aumento di stipendio che a malapena riescono a comprarci il pane.
Il risultato VERO certificato dall'Ocse è che, prendendo come indicatore il 2007, i redditi sono diminuiti, mentre la crescita nei paesi Ocse è del 32,5%.
I dati VERI sono altri e sono stati appena pubblicati smentendo le bugie della Meloni. Questo il link su cui si può certificare come questo governo sta ingannando gli italiani.
pagellapolitica.it/articoli/famiglie-piu-ricche-me…

655 - 179

884C25
Posted 2 weeks ago

NO COMMENT

623 - 200