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Super Sprint, lanciato nel 1986 da Atari Games, è uno dei giochi di corse arcade più iconici di sempre. Con la sua prospettiva dall'alto, fino a tre giocatori potevano sfidarsi su piste tortuose piene di ostacoli e bonus, raccogliendo chiavi inglesi per migliorare le prestazioni delle auto nelle gare successive..
L'obiettivo principale era superare 85 gare per sbloccare un livello finale noto come "Super Speedway". Il gameplay, semplice ma avvincente, ha catturato milioni di appassionati.
Originariamente creato per sale giochi, nel 1987 è stato convertito per piattaforme come ZX Spectrum, Commodore 64, Amstrad CPC e NES.
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L'Oric Atmos è un home computer prodotto dalla britannica Oric International e lanciato sul mercato nel 1984. È il successore dell'Oric-1
L'Oric Atmos montava un processore MOS Technology 6502A a 1 MHz, lo stesso usato in molti altri computer degli anni '80. Era disponibile con 16 KB o 48 KB di RAM, a seconda del modello, e includeva anche 16 KB di ROM.
Supportava una risoluzione grafica di 240x200 pixel in modalità grafica o 40x28 caratteri in modalità testo. Aveva 8 colori disponibili e poteva riprodurre suoni tramite un chip audio AY-3-8912, che offriva tre canali audio.
Il case dell'Oric Atmos era più robusto e moderno rispetto al suo predecessore, con una tastiera meccanica migliorata rispetto alla tastiera a membrana dell'Oric-1
Il sistema operativo e la Rom di sistema erano stati migliorati con la versione 1.1 di Oric Extended Basic. C’erano giochi, programmi educativi e applicazioni per produttività, ma il numero di titoli disponibili era più limitato rispetto ad altri sistemi.
Nonostante il buon design e il prezzo competitivo, circa 175£, l'Oric Atmos non ebbe un enorme successo, soprattutto fuori dall'Europa. In Francia, invece, ebbe un discreto successo, grazie anche al sostegno della società francese Tansoft, che sviluppava software per il mercato locale.
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Con l'Amstrad PPC-512 e 640, nel 1988 Amstrad voleva realizzare il computer portatile più economico compatibile con PC, allo stesso modo dell'Amstrad PC1512 per i computer desktop.
Processore: Nec V30 a 8MHz
RAM: PPC-512: 512KB, PPC-640: 640KB
MODALITÀ TESTO: 40 o 80 caratteri x 25 righe
MODI GRAFICA: 320 o 640 x 200 punti, COLORI Verde monocromatico - 4 o 16 colori con monitor esterno
PESO: 6 kg
PORTE: I/O Centronics, RS232, monitor CGA, porte di espansione A (porta a 25 pin appena più grande di una porta parallela) e B (RS494 a 37 pin)
Floppy disk: uno o due floppy drive da 3,5'' (720 KB)
Sistema operativo: MS DOS 3.2 o 3.3, GEM, Q-DOS II (interfaccia guidata da menu)
Nonostante la sua forma piacevole, questo computer ha sofferto a causa del suo schermo LCD da 9 pollici scadente. Aveva uno o due lettori floppy da 3,5 pollici da 720 KB. In alcune versioni si potevano trovare anche con un disco rigido interno da 10 o 20 MB.
Vi era la possibilità di collegare un monitor monocromatico o CGA al PPC di casa. Si potevano utilizzare anche i monitor della serie Amstrad CPC.
Le differenze tra il PPC-512 e il PPC-640 erano un case di colore diverso, un modem integrato (protocolli v21, v22, v22 bis e v23) e 640 KB di RAM per il PPC-640. Entrambe le versioni funzionavano con batterie (1 ora di durata della batteria) o con un adattatore CA esterno.
Il prezzo partiva da LIRE 1.300.000 .
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Badlands è un arcade di combattimenti tra auto sviluppato da Atari Games nel 1989 e portato dalla Domark su diverse piattaforme casalinghe. Il gioco uscì per Amiga, Commodore 64, ZX Spectrum e Atari ST.
Il suo precedessore, Super Sprint, era un normale gioco di corse, mentre Badlands introduce un'ambientazione post apocalittica e i combattimenti tra veicoli. Le auto sono infatti armate di cannoni, che all'inizio possono solo rallentare gli avversari, ma diventeranno sempre più potenti mano a mano che i vari potenziamenti inizieranno ad essere disponibili nei negozi di fine livello.
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Atari aveva parlato per anni di avere un sistema informatico portatile Atari ST , ma non arrivò fino alla fine del 1989: il 9 dicembre 1989 lo Stacy ricevette finalmente l'approvazione della FCC.
Originariamente progettato per funzionare con 12 batterie standard per torce a celle C, questo si è rivelato insufficiente per far funzionare la Stacy per un lungo periodo di tempo. Con 4 Mega di RAM e un disco rigido, 15 minuti di utilizzo rappresentavano quasi tutta la durata che le batterie potevano darti. Inoltre, lo Stacy da 15 libbre/7 kg con alimentatore esterno è un po' scomodo da portare in giro.
La macchina aveva uno schermo LCD monocromatico da 9" che poteva utilizzare solo la modalità grafica 640x400.
Le altre modalità grafiche STF possono essere utilizzate solo con un monitor a colori esterno.
Erano disponibili tre diversi modelli di Atari Stacy:
Stacy = 1 MB di RAM, unità floppy interna da 3,5 pollici.
Stacy 2 = 2 MB di RAM, floppy interno da 3,5 pollici, HD SCSI da 20 MB.
Stacy 4 = 4 MB di RAM, floppy interno da 3,5 pollici, HD SCSI da 40 MB.
Se il disco rigido non era presente, era possibile installare due unità floppy.
PrezzI Atari Stacy 1989 in UK: Stacy 2 £ 1299 + IVA, Stacy 4 £ 1799 + IVA.
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Non perdetevi in edicola lo speciale Retro Computer dedicato al mondo Commodore.
Retro Computer è la rivista che ci riporta in edicola e ci fa rivivere emozioni vissute in un periodo ormai lontano.
Un ringraziamento particolare va a Fabrizio Ponciroli, Luciano Costarelli e Carlo Santagostino, per la dedizione e la passione che dedicano a questo meraviglioso progetto.
Corriamo in edicola!!!
100 - 6
Super Cars è un gioco di corse con visuale dall'alto sviluppato da Magnetic Fields e pubblicato da Gremlin Graphics. Lo studio che poi rilascerà la serie Lotus Esprit Turbo Challenge, pubblicò Super Cars inizialmente nel 1990 per Amiga, Atari ST, Amstrad CPC e ZX Spectrum. La versione Commodore 64, così come quella NES, risale al 1991.
Il gioco, ispirato all'altrettanto famoso Super Sprint dell'Atari, riuscì a conquistare il pubblico grazie alla sua grande giocabilità e ottime performance anche sulle piattaforme ad 8 bit. I soldi guadagnati con le corse possono essere spesi per comprare armamenti, scudi e altri potenziamenti che arricchiscono il gioco e forniscono divertimento assicurato.
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Nel 1989 Acorn Computer produce l'Archimedes A3000. Era basato sull'Archimedes A410 ma in un'unità monoblocco in stile 1040ST/Amiga A500. Progettato per il mercato interno, era inteso come sostituto del BBC Micro e, come i precedenti modelli Archimedes, fino a poco tempo fa era utilizzato solo nelle scuole britanniche.
L'Acorn A3000 era equipaggiato con un processore ARM2 a 8 MHz. La memoria RAM, inizialmente di 1 MB, poteva essere espansa, rendendo il sistema più flessibile e adattabile alle esigenze crescenti degli utenti. Il cuore del sistema operativo era RISC OS, un sistema operativo progettato da Acorn che offriva un'interfaccia grafica estremamente intuitiva e innovativa.
Come i computer Atari e Amiga, aveva una tastiera incorporata e un'unità disco situata sul lato destro, ma insolitamente aveva anche due altoparlanti stereo su entrambi i lati dell'unità. Questo fattore di forma è ideale per un ambiente scolastico in quanto non occupa troppo spazio ed è stato spesso utilizzato con un piedistallo in metallo che consente a un monitor di stare sopra, di solito un Phillips 8853 (AKF12) o 8833 MK11 (AKF17) con badge Acorn. ).
L'A3000 aveva due porte di espansione. Quella interna era una versione ridotta a 8 bit del tipo trovato sulle precedenti macchine Archimedes. La seconda, sul retro del case, era una versione a 16 bit completamente compatibile con macchine precedenti e successive.
Il sistema operativo poteva leggere i dischi del PC 720K e forniva funzionalità migliorate per il disco rigido e il networking, nonché alcuni programmi incluse nella ROM che sarebbero apparse sulla barra delle applicazioni, come Paint, Edit e altri programmi utili.
Il prezzo della macchina nel 1989 era di £ 650.
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Il Didaktik M è un clone slovacco ZX Spectrum, prodotto dall'azienda russa nel 1990.
Ha avuto un ruolo fondamentale nell'insegnamento dell'informatica nell'Europa dell'Est. È stato un vero e proprio strumento di democratizzazione della tecnologia, permettendo a moltissimi giovani di imparare a programmare e a conoscere il mondo dei computer.
L'ULA (chip video) è diverso da quello utilizzato nello Spectrum originale. È un circuito russo e il risultato è che lo schermo è quadrato anziché rettangolare. A causa di questi circuiti integrati russi, il Diaktik M era in realtà molto più compatibile con i cloni Russian Spectrum che con l'originale ZX Spectrum.
Il Didaktik M era venduto come un computer da 64 KB di RAM, ma erano disponibili solo 48 KB.
Sono stati prodotti due modelli della Didaktik M (90 e 91). Il Didaktik Kompaktè infatti è lo stesso computer con un'unità floppy incorporata sul lato destro dell'unità.
Era disponibile anche un'interfaccia audio a 3 canali con stereo ACB chiamata "Melodik", così come un'unità floppy esterna da 3,5" chiamata D80.
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Ruff 'n' Tumble" è un gioco d'azione a piattaforme per Amiga, sviluppato da Renegade Software nel 1994.
Il protagonista, Ruff Rogers, si ritrova in un mondo parallelo chiamato Toyland, popolato da robot giocattolo guidati dal malvagio Dr. Destiny. Armato di un fucile, Ruff deve affrontare numerosi nemici e completare vari obiettivi per salvare il mondo e tornare a casa.
Il gameplay è frenetico e coinvolge sparare ai nemici, raccogliere potenziamenti e navigare livelli complessi pieni di segreti. Il gioco è noto per la sua difficoltà elevata, grafica colorata e dettagliata, oltre che per una colonna sonora di qualità. "Ruff 'n' Tumble" è considerato un classico del genere platform su Amiga e molto apprezzato dagli appassionati di retro gaming.
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Canale Youtube incentrato sulla storia e la preservazione dell'informatica anni 80 e 90. Creato per condividere con voi appassionati, macchine di un tempo ormai lontano, ma dentro di noi sempre vive e presenti. In questo canale vedrete computer, software, giochi, che hanno segnato la storia dell'informatica. Il tutto eseguito con macchine reali, senza emulazioni.