Andrea Romano non è un semplice cantautore: questa fase l'ha già superata con la sua continua necessità di evoluzione ed i suoi tre album precedenti ("Specchio nel blu", "Quante stelle un solo cielo", "Disco Bianco&Disco Nero"). Non è nemmeno un semplice attore e autore televisivo ("Travolti da un solido destino", "Una splendida occasione" -- serie in per la tv e già in streaming con grande evidenza su Tiscali.it) e nemmeno solo un pittore (con mostre personali a Brescia -- galleria Lagorio -- e rassegne parigine -- Cut Log). Non possiamo neanche definirlo un intellettuale radical chic della Brescia benpensante.
Andrea Romano è un artista a tuttotondo che ha superato gli estremi e le contraddizioni fondamentali per evolversi, si è liberato dalla schiavitù delle cose, si è abbandonato alla musicalità delle parole ed è diventato un "PescAutore": un "pescatore di parole e musiche" dove l'ironia ed il prendersi in giro prendono il sopravvento sulla politica dell'austerità.