Antiche civiltà, tra storia, leggenda e mito, dimenticate, perfino occultate, per poi tornare alla luce e suscitare interrogativi. È il caso delle mura ciclopiche ancora visibili nel Lazio, conosciute anche come mura poligonali. E che il viaggio abbia inizio dalle vette di Norba all’acropoli di Circei, proiettata nel mar Tirreno, fino a spingerci nell’entroterra di Alatri, Arpino e Ferentino, arrivando a una terra di frontiera, colma di energia e mistero, come San Vittore del Lazio, l’antica e scomparsa Aquilonia.