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Genre: Science & Technology
Date of upload: Oct 22, 2023 ^^
Rating : 4.934 (43/2,554 LTDR)
RYD date created : 2024-05-11T16:28:46.728253Z
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Top Comments of this video!! :3
Piccolissima precisazione: Gorgia non sosteneva, al minuto 6.20, che "il nulla non è" (sarebbe lo stesso enunciato di Parmenide), ma, al contrario, "l'essere non è", o meglio "niente è", sfida argomentativa ben più ardua... Comunque, sempre stima grandissima per il Prof. Odifreddi (è evidente che si tratta di una svista), che seguo da decenni
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Seguite le discussioni nei commenti mi sono chiesta se avete notato quanta storia, quanta abilità comunicativa ecc sono state utilizzate per far comprendere l'importanza dello zero. L' importanza quindi della collaborazione fra le discipline e sulla capacità di veicolare i concetti sarebbe ben più utili delle contrapposizioni fra coloro che hanno una predisposizione più "logico matematica" e gli altri. Solo la collaborazione fra le varie discipline può favorire comprensione e progressi.
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1) le pause musicali hanno ciascuna un valore (di durata) sono un non suono ma non un nulla;
2) il vuoto, in fisica occupa un volume, quindi non è un nulla;
3) in matematica lo 0 a seconda della sua posizione dà un diverso valore alla cifra nella quale è contenuto.
Sarò un ignorante e non mi azzardo a contraddire un luminare ma il discorso, forse troppo breve, non mi convince: se veramente lo zero fisse l'analogo del nulla, allora facevano bene i romani ed i greci a non considerarlo.
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@danielebernardini8422
6 months ago
Sapete cosa mi dispiace vedere "anche" in questo video? Gramellini all'inizio del video puntualizza che il suo voto in matematica e fisica era 3. Al termine gigioneggia facendo capire che lui i libri sulla matematica non riesce a leggerli. Insomma crea una gag sul fatto che lui "di matematica non capisce niente". E non è il solo. Se ci fate caso è una scenetta diffusissima, ogni volta che un matematico o fisico parla in TV c'è quasi sempre qualcuno (a volte il conduttore, a volte no) che cerca di strappare il sorrisino con questa cosa. Altrettanto spesso c'è chi si accoda annuendo come per dire "ah sì nemmeno io". Stessa cosa tra la "gente comune": quante volte sentiamo qualcuno dire una cosa del genere con divertimento, come se in fondo "massì, non ci capisco niente ma scherziamoci su, tanto che importanza ha la matematica?". Avete mai sentito qualcuno fare la stessa scenetta con l'italiano? "Ah io non so leggere! Ah io guarda di italiano avevo 4, scrivo come un contadino del 1910". Io mai. Perchè quando si parla di discipline letterarie o umanistiche si prova un certo senso di vergogna nell'ammettere ignoranza, mentre per le discipline scientifiche è quasi motivo di vanto, o perlomeno di umorismo? Questo fatto mi ha sempre dato molto, molto fastidio: rappresenta ottimamente tutto il pregiudizio e lo snobismo nei confronti delle discipline scientifiche in Italia.
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